Aprire la portiera ed entrare negli anni 50, quando un gentleman driver poteva prendere la sua berlinetta per andare a cena o alla Mille Miglia senza neppure cambiare le gomme. Questo il sogno fatto realtà della berlinetta Effeffe dei fratelli Frigerio.
La forza motrice di questa impresa è la passione: il sentimento profondo che i giorni gloriosi del motorsport anni 50 e 60 erano troppo belli per lasciarli andare.
Non c’è elettronica sulla Effeffe, non c’è tecnologia moderna salvo nella sicurezza (freni e sospensioni ma, significativamente, non ABS) e nel taglio laser delle componenti tubolari del telaio. Ogni dettaglio, ogni singolo pezzo è assemblato, realizzato o saldato interamente a mano.
La cura profusa nella creazione, l’esperienza di guida, la solida e raffinata perfezione meccanica dei pochissimi esemplari di Effeffe berlinetta sono, perciò, tanto un tributo incondizionato al passato quanto un pacato, meraviglioso e genuino antidoto al presente.