MERCEDES.
MERCEDES BENZ, ELETTRICITÀ E STATION WAGON
Il Marchio della Stella presenta la parabola della sua ricerca nella elettrificazione: dalla prima 190 E Elektro all'ammiraglia EQS.
Mercedes-Benz espone la pioniera 190 E Elektro, un modello sperimentale con un motore elettrico per ognuna delle due ruote posteriori, presentato ad Hannover negli anni 90. All'altro capo dell'evoluzione si trova l'ammiraglia EQS: la vetta dell'elettrificazione del Marchio Mercedes-EQ
EQS è la prima berlina lusso completamente elettrica della Stella ed è anche il primo modello a basarsi sull'architettura modulare realizzata esclusivamente per le vetture elettriche della categoria superiore e luxury.
Il secondo focus è dedicato alla Station Wagon.
Dalle primissime origini negli anni 50 alla nuova Classe C, erede delle giardinette di Stoccarda.
Le prime Station Wagon a portare la stella furono opera di allestitori specializzati che, già a partire dagli anni 50, sfruttarono i telai Mercedes per realizzare mezzi professionali dagli impieghi più disparati.
Nei tardi anni 70, infatti, la Casa di Stoccarda intercettò e seppe ben interpretare un'inedita domanda di grandi vetture sportive a cinque porte, lussuose e funzionali. La station wagon non era più semplicemente un'auto da lavoro o da 'fatica', ma lo specchio di uno stile di vita dinamico e ricercato.
Nel 1977, perciò, - con la sigla costruttiva S123 - fa il suo debutto la Modello T, la prima station wagon di moderna concezione sviluppata ed ufficialmente prodotta dalla Casa.
Ambasciatrici a Padova 2021 di questo versatile bodytype, la E 230 TE (S 123) del 1984 e la E 320 SW (S 124) del 1993, che testimonieranno il continuo progresso tecnologico delle station wagon Mercedes, che trova oggi continuità e coerenza nella nuova Classe C, ultima stella in ordine di tempo della lunga storia delle giardinette di Stoccarda.