PEUGEOT.
ALL'INIZIO ERANO TUTTE COSÌ
C'è un legame speciale tra Peugeot e le Cabriolet. Agli albori dell'auto, infatti, tutte le vetture erano scoperte. Con il progresso di motori e velocità si imposero modelli chiusi. Peugeot, tuttavia, mantenne aperta una via originale. Le cabriolet del Leone degli anni 20 erano vetture confortevoli per viaggi lunghi con motori affidabili, comode, con grande baule; molto diverse dalle spider rigide e sportive dell'epoca. Per questo i trent'anni della Peugeot 205 Cabrio celebrati a Padova sono l'occasione per un tuffo nella storia e nelle tradizioni del Marchio francese. A partire dalla 402 Eclipse degli anni ‘30 con tetto metallico ripiegabile nel bagagliaio fino alla Peugeot 205 CTI Cabriolet e alla versione 1.9 16v firmata Gutmann, tutte presenti ad Auto e Moto d'Epoca. Nella 205 Cabrio, presentata al pubblico nel 1986, c'era la mano di Pininfarina, sia nel disegno che nella realizzazione: le scocche prodotte in Francia venivano mandate a Torino per aggiungere la capote e gli altri elementi specifici di questa carrozzeria, per poi tornare in fabbrica per installare la parte meccanica. In poco più di 10 anni ne vengono prodotte 72.142.