18
ott
2017
ALFA ROMEO 6C 1750 GS V
in: AUTO D'EPOCA
Strategia all’avanguardia per un prodotto da esportazione
La terza “scoperta degli anni ruggenti” esposta al Padiglione 15 dall’Associazione Amatori Veicoli Storici è una ALFA ROMEO 6C 1750 GS V serie del 1930: una spider a due posti dal carattere spiccatamente sportivo, adatta al gran turismo ma concepita per le corse. Su questo telaio, tecnicamente molto interessante, sono state prodotte varie tipologie di carrozzeria - berlina a 4 porte, torpedo, cabriolet e spider a due porte - opera principalmente di grandi carrozzieri quali Zagato e Touring. La lunghezza del telaio, per di più, non era standard ma variava in funzione del tipo di carrozzeria cui era destinato. Di questo modello esposto a Padova e chiamato Gran Sport sono stati costruiti 257 esemplari mentre il totale delle 6C 1750 prodotte ammonta a 2635 esemplari. Anche il motore, a seconda dell’impiego previsto, veniva offerto in più versioni, con e senza compressore, con distribuzione monoalbero o doppio albero a camme in testa e a testa fissa. La cilindrata esatta è di 1.752 cc per tutti i motori 6C 1750 ma la potenza varia a seconda della distribuzione (monoalbero o bialbero) e dell’alimentazione (con o senza compressore). Durante la sua carriera la 6C 1750 ha partecipato, nelle varie versioni e con grande successo a molte gare tra cui la Mille Miglia, il Tourist Trophy e i Gran Premi di Monza e del Belgio.