È appena partita la vendita online dei biglietti e già dall'estero arrivano le prenotazioni e richieste. Austria, Germania, Benelux Spagna, Danimarca e Regno Unito i Paesi più rappresentati tra i visitatori europei di Auto e Moto d'Epoca che hanno colto subito l'occasione di entrare in fiera grazie alle corsie preferenziali che permettono di saltare la fila ed evitare gli assembramenti.
La risposta del pubblico internazionale è una duplice conferma: dell'interesse in Europa per il Classic italiano raccolto Auto e Moto d'Epoca e della vitalità di un settore che ha molta voglia di chiudere in bellezza un 2020 difficile