C'è un vento di novità che attraversa la comunità dei veicoli storici e che spazia dal confronto sulle nuove tecnologie all'ingresso dei giovani nel mondo del collezionismo. Un trend, quest'ultimo, che le precedenti edizioni di Auto e Moto d'Epoca hanno evidenziato con la crescita costante di spettatori (e modelli) progressivamente più ‘giovani'. Quest'anno a BolognaFiere, dal 26 al 29 ottobre, la mostra sarà dedicata a questo orizzonte e a molti altri temi di interesse per il mondo dei veicoli storici.
La FIVA – Fédération International des Véhicules Anciens – è l'organismo internazionale che promuovere e orienta gli interessi del movimento dei veicoli storici nel mondo. Comprende organizzazioni associate in 80 paesi, che a loro volta rappresentano più di un milione di appassionati e collezionisti in tutto il mondo.
La collaborazione tra FIVA e Auto e Moto d'Epoca continua anche quest'anno con il FIVA Heritage Workshop, uno degli appuntamenti più importanti nel calendario dei vertici delle case automobilistiche. A sottolineare il profondo legame tra passato e futuro dell'industria automobilistica e il trasferimento di valori e cultura dell'innovazione dai veicoli storici ai nuovi modelli in arrivo sul mercato.
