Con la sua inconfondibile forma a ‘L’ rovesciata, l'Autodromo Nazionale Monza è uno dei circuiti che hanno fatto la storia non solo degli sport motoristici ma anche della sicurezza stradale. Sulla sua superficie infatti sono state messe a punto innovazioni importanti come il Telepass, i guard-rail e l’asfalto drenante solo per citarne alcuni.
L’Italia è il Paese al mondo che ha disputato più Gran Premi per la F1 (ben 100) e Monza è la sede storica del Gran Premio d’Italia (nel 2020 si è corsa la 70a edizione disputata all'Autodromo). Il Circuito di Monza ha, del resto, una lunghissima tradizione nella ricerca della velocità.
Tra i monumenti del motorismo storico figura, infatti, la mitica Sopraelevata, progettata nel 1955 per permettere prestazioni sempre maggiori. L’anello, simile a quello originale del 1922, prevedeva due curve con un raggio di circa 320 metri e due rettilinei da 875. L’inclinazione massima delle curve era dell’80% e permetteva velocità medie molto elevate in condizioni uniformi. Progettata dagli ingegneri Antonio Beri e Aldo Di Renzo avrebbe consentito ai piloti di raggiungere la barriera dei 300 chilometri orari!
Nella foto la F1 Alfa Romeo Sauber esposta a Padova 2020 da EGV1