“Bologna ha registrato un trend in crescita che ha superato le aspettative nostre e degli espositori presenti quest'anno” – ha dichiarato Mario Carlo Baccaglini, organizzatore del salone. “In controtendenza con le fiere del settore in Europa, possiamo essere davvero soddisfatti del risultato ottenuto e affermare che a Bologna riparte il mercato del Classic. Tutti i settori del mercato sono cresciuti e tutte le fasce di prezzo, dai 5000 euro ai 2 milioni di euro. Premiano le auto particolari, le rarità, le condizioni originali rispettate, le proposte con un prezzo d'attacco; soprattutto, vincono le auto che hanno una storia da raccontare. Perché chi sceglie le auto d'epoca sceglie la passione, i ricordi, le sensazioni, per un tributo a una passione che attraversa le generazioni”.
Dealer e commercianti hanno riportato un aumento delle vendite un po' in tutti i settori. La fiera ha visto una crescita del pubblico rispetto ai numeri del 2023, con una forte presenza internazionale e affluenza costante per tutti e quattro i giorni, specialmente all'apertura e nel weekend, dove appassionati e curiosi hanno ammirato le auto e moto esposte fino all'ultimo momento.
Ancora una volta, i visitatori si sono potuti immergere in un viaggio senza tempo: modelli iconici, restaurati con cura o lasciati nel loro glorioso stato originale, rarità introvabili, le auto della dolce vita, le moto che hanno fatto la storia.
Tutto a Bologna racconta un pezzo del passato e della cultura dei motori.
L'appuntamento con la 42ª edizione di Auto e Moto d'Epoca è fissato dal 23 al 26 ottobre 2025, sempre a BolognaFiere.
Per maggiori dettagli sull'edizione 2024, visita https://autoemotodepoca.com/it-IT/media.