Tra il 22 e il 25 ottobre 2020 Auto e Moto d'Epoca di Padova rende onore ai due grandi mondi dello sport su due e quattro ruote. “Il coraggio di sognare” è la rassegna che unisce ben due mostre dedicate alla passione motoristiche. Una, “L'ordinario diventa straordinario”, è dedicata agli artigiani italiani che seppero trasformare auto comuni in fuoriserie o in bolidi da corsa che hanno segnato la storia delle gare. L'altra, “L'uomo che ha sconfitto i giganti” è la storia è quella dell'Althea Racing, scuderia indipendente che ha saputo tenere testa alle più grandi case motociclistiche laureandosi per cinque volte Campione del Mondo nella categoria Superbike e Superstock.
Del resto la vicinanza tra auto e moto da corsa non è una novità per chi se ne intende di motori. Nuvolari corse su entrambe, Carlo Abarth passò dalle moto in pista alla progettazione di auto sportive, John Surtees fu Campione del Mondo sia in Formula 1 che in moto mentre Piero Taruffi raccolse decine di vittorie e più di 80 record di velocità passando con disinvoltura dalla vittoria alla Carrera Panamericana alla progettazione della celeberrima Rondine, considerata da molti la prima motocicletta ‘moderna' della storia.
Se anche Valentino Rossi si è più volte lasciato tentare da una prova con Ferrari F1 e auto da rally significa davvero che l'amore per sport unisce sia la passione per le auto che quella per le moto da corsa.
Ed è una bella notizia per tutti i cultori sapere che entrambe si incontreranno ad Auto e Moto d'Epoca 2020
16
set
2020
IL RICHIAMO DELLA PISTA
in: MOTO D'EPOCA