La seconda “scoperta degli anni ruggenti” esposta al Padiglione 15 dall'Associazione Amatori Veicoli Storici è un poderoso torpedo FIAT 512 prodotto dal 1926 al 1928 in 2583 esemplari. Fu costruito per rimpiazzare la FIAT 510, utilizzandone il telaio ma migliorando le sospensioni e adottando i freni a comando meccanico sulle 4 ruote. La FIAT 512 ha un motore a 6 cilindri di 3.446 cc con cambio a 4 rapporti. Con una potenza di 46 cavalliraggiungeva gli 80 km/h con un consumo medio di 20 litri per 100 km.
Trattandosi di una vettura di alta gamma, la maggior parte dei modelli prodotti ha trovato acquirenti in Gran Bretagna e Australia. Esisteva anche una versione carrozzata Limousine. Una caratteristica di Fiat, a differenza dalla maggior parte delle Case, era la decisione di vendere auto già carrozzate in diverse versioni, chiuse e aperte, invece che lasciare al proprietario l'incombenza – o l'opportunità - di “vestire” il telaio secondo i suoi gusti. Questa torpedo, di ampie dimensioni (è lunga m. 4,80 e pesa a pieno carico 2.375 kg.) poteva trasportare fino a 6 persone.
"La vettura appartiene al Museo Nicolis di Verona ed è in prestito all'A.A.V.S."
18
ott
2017
IL TORPEDO FIAT 512
in: AUTO D'EPOCA