Il MAUTO è uno dei musei automotive più famosi al mondo e conserva una collezione tra le più rare e interessanti nel suo genere, con oltre 200 vetture originali di 80 marche diverse provenienti da tutto il mondo.
Alcuni dei modelli di punta della collezione MAUTO verranno esposti ad Auto e Moto d'Epoca 2019: tra queste ci saranno due vetture eccezionali.
La prima vettura è una vera pioniera nell'epoca dell'Auto: la Itala 35/45 HP che vinse nel 1907 l'incredibile raid da Pechino a Parigi, attraversando un percorso lungo 16mila chilometri in soli 60 giorni.
La seconda è la Fiat 18/24 HP 1908 donata al Museo da Carlo Biscaretti di Ruffia, l'uomo che legò indissolubilmente il proprio nome al Museo Nazionale dell'Automobile di Torino: fu lui ad idearlo, radunarne la collezione iniziale, battersi per farlo nascere e adoperarsi tutta la vita per dargli una sede dignitosa
Il Museo venne inaugurato nella sua prestigiosa sede di Corso Unità d'Italia – fortemente voluta da Carlo Biscaretti - nel 1960. Negli anni la sua collezione continuò a crescere e ad arricchirsi ed una ristrutturazione, accompagnata da un nuovo allestimento inaugurato nel 2011, hanno dato un nuovo volto al Museo.
Oggi, quello offerto dal MAUTO è un viaggio attraverso la storia dell'automobile per raccontare la sua evoluzione da mezzo di trasporto a oggetto di culto e per riflettere su come abbia influenzato il costume, il modo di vivere, la ricerca tecnica e scientifica in un costante slancio innovativo. Grazie alla spettacolare contestualizzazione scenografica creata da Francois Confino l'esperienza di visita è immersiva e affascinante, e può essere resa ancora più speciale dalle tante attività organizzate, dai laboratori didattici alle visite teatrali, dalle mostre ai simulatori di guida F1. Il Centro di Documentazione e il Centro di Restauro sono il fiore all'occhiello della struttura, frutto dell'impegno costante nella ricerca e nel recupero della storia del settore.
Per saperne di più:
www.museoauto.it