Il "TARF I," una vettura record con carrozzeria "bisiluro" progettata da Piero Taruffi nel 1948 e ora conservata al MAUTO - Museo Nazionale dell'Automobile di Torino, e il "TARF II," anch'esso progettato dall'ingegnere Pietro Taruffi nel 1951 e conservato presso il Louwman Museum (Paesi Bassi), dopo anni di separazione si ritrovano insieme al Salone di Bologna.
Il "TARF I" ha fatto storia conquistando ben 22 record internazionali di velocità tra il 1948 e il 1957. Il "TARF II" ha invece segnato record su lunghe distanze a Montlhéry (Francia) e Monza (Italia).
Una particolarità affascinante? Nel "TARF I," il conducente siede a sinistra, mentre nel "TARF II," si trova a destra. Entrambe queste auto hanno scritto pagine memorabili nella storia dell'ingegneria e dei record automobilistici.