Una supercar di nuova generazione che fonde la tecnologia rivoluzionaria - è il primo modello con al centro la nuova McLaren Carbon Lightweight Architecture (MCLA) - con la dedizione di McLaren al puro coinvolgimento del guidatore. Il cuore di Artura è il nuovissimo propulsore a benzina V6 biturbo da 2.993 cc McLaren. Con una potenza di 585 CV - quasi 200 CV per litro - e 585 Nm di coppia, con un accelerazione da 0 a 100 km/h in 2.8 secondi, 8,3 secondi per raggiungere i 200km/h e una velocità massima di 330km/h. L'Altura ha un peso a vuoto, nonostante la tecnologia ibrida, di 1,498kg.
La posizione bassa dell'anteriore, la cabina spostata in avanti e la coda alta sono temi da pura supercar, il tratto distintivo sottolineato dalle tipiche porte a diedro McLaren - che si aprono più vicino al corpo e ospitano specchietti che si piegano più strettamente - e ulteriormente migliorato dal passo corto e posizione bassa.
La scultura agile e tecnica ha solo linee minime del corpo e giunzioni dei pannelli, assistite da caratteristiche come un intero guscio posteriore progettato e superformato in un pannello unico. L''Artura è scolpita in maniera aerodinamica per massimizzare le prestazioni e favorire il raffreddamento rispettando il principio di progettazione McLaren di "tutto per un motivo".
Il guidatore può scegliere tra quattro modalità Powertrain, inclusa una modalità E per 31km (19 miglia) di guida esclusivamente in modalità elettrica senza emissioni.