Una delle principali novità di questa prima edizione bolognese del Salone Auto e Moto d'Epoca sarà il nuovo padiglione 21 dedicato alle moto storiche, che si estenderà su una superficie di 15.000 mq. L'obiettivo del Salone Moto sarà quello di presentare agli appassionati di motociclette un patrimonio culturale unico, offrendo al visitatore un viaggio attraverso 120 anni di storia del motociclismo.
A fianco degli stand della Collezione Battilani, BMW Motorrad e Lucio Cecchinello Racing Team, ci sarà una vasta area dedicata al Mercato Moto. Tra gli espositori di quest'anno Dario Claps che parteciperà al Salone con una ricca collezione nella quale spiccano tre modelli: una Mondial 250 bialbero 5 marce del 1957; una moto Guzzi 250 Albatros prototipo costruito nell'anno 1939 con compressore (la moto, costruita per i record di velocità, all'epoca faceva i 230 KM h ed era soprannominata dagli operai dello stabilimento “Gerolamo”); una Aermacchi Harley-Davidson ala d'oro 350 della fine anni '60 preparata per gare in salita ex pilota Cipriani.
Ermes Bassi presenterà una straordinaria Moto OMER Miura, con la quale ha partecipato al campionato italiano gruppo 5. Il marchio OMER è nato nel 1948 da Guglielmo Pezzarossa, ex dipendente delle Officine Reggiane: inizialmente specializzata nella costruzione di motocarri, l'azienda ha successivamente ampliato la produzione introducendo i ciclomotori negli anni '60. Tra i primi modelli spicca il leggendario MIURA 50cc, che ha guadagnato grande visibilità vincendo per tre anni consecutivi, tra il 1969 e il 1971, il campionato regionale emiliano grazie al talento del pilota reggiano Oliviero Incerti.
Nel padiglione 21, potrete ammirare una selezione eccezionale di Lambrette, tra cui quella appartenente a un noto pilota di F1 ancora in attività e quella dell'ex pilota Jarno Trulli. Per la prima volta in Italia, inoltre, nello stand Tutto Lambretta sarà presentato il progetto CHIMERA, elaborazione specifica per Lambrette dal 1958 al 1971 che è possibile montare direttamente sul monoblocco originale creata dall'ingegnere Pavoni Federico.
All'interno del settore moto ci sarà anche una variegata esposizione che include Motocross e Trial dal 1975 al 1985, una collezione di Kawasaki e un ricambista specializzato nel marchio. Saranno esposte anche moto da corsa dell'epoca che hanno partecipato a competizioni passate come una moto Morini Settebello 250, una Ducati Corsa 165, un paio di sport e derivati e non mancherà anche una moto Ceccato 100 del 1956 conservata nel suo stato originale senza alcuna modifica.