Un settore importante che abbraccia tutte le pubblicazioni originali o le ristampe delle tantissime pubblicazioni dedicate alla passione dei motori.
Il periodo di riferimento di questa passione editoriale è il ventennio tra la fine degli anni 60 e l'inizio degli anni 90 che ha dato lustro al motorismo italiano: l'epoca nella quale si parlava per ore in TV di automobilismo sportivo e di rally in particolare; nella quale i grandi piloti giravano in camper e venivano accolti con calore dalle persone nelle varie tappe dei circuiti sportivi sui quali le Lancia Martini divennero un'icona mondiale.
Si scrive tanto in questo periodo: scrivono i piloti, scrivono gli esperti di auto, scrivono le riviste e le case editrici specializzate. Ovviamente si scrive di modelli speciali, di storie, di imprese in pista. Un patrimonio vastissimo ma molto ramificato, con tante piccole ‘opere' divenute vere e proprie leggende introvabili. Una su tutti il racconto “La coda del drago” di Sandro Munari che, proprio 50 anni fa nel 1972, vinse a Montecarlo con la Fulvia cogliendo tutti di sorpresa.
Chissà, quest'anno, cosa farà capolino sui caratteristici stand pieni di colori, parole ed edizioni ritrovate che emozionano ancora a tanti anni dalle imprese narrate e che è difficilissimo acquistare altrove se non in una grande fiera come Auto e Moto d'Epoca.