Motore trasversale da 903 di cilindrata e 45 cavalli. Più che bastevoli per accompagnare l'Italia dal 1971 al 1986, sebbene poi arrivassero anche motori 1050 e i 70 Cavalli dell'ambita serie “Sport”.
La 127 è stata un'utilitaria di grande successo e, tuttora, vanta moltissimi collezionisti e affezionati. Auto dell'anno 1971, nei primi 1000 giorni ne furono prodotte più di un milione.
A cinquant'anni dal suo ingresso nel mercato automobilistico la 127, arrivata subito dopo la 850 degli anni 60 e prima della Panda, rimane un importante anello di congiunzione nella storia dell'auto e della Fiat.
Spaziosa, economica, a trazione anteriore e dai consumi molto bassi, è amata e ricordata con simpatia, compresa la sua pecca caratteristica: la ruggine nelle portiere.
Del resto, quando di un'auto si ricordano con un sorriso anche i difetti, allora vuole che è diventata davvero una Classica.